
Lo sappiamo.
Tu non sei di quei bambini che va a scuola saltellando di gioia
anche se poi,
una volta dentro,
ci stai bene.
Lo sappiamo.
Io non sono una di quelle mamme che giustifica il tuo pianto
come attaccamento.
E, di sicuro, sbaglio.
Ma mi piacerebbe vederti fuori
come SO che tu sei.
Quella tua debolezza,
spesso,
indebolisce anche me.
Però so che fa parte di te.
Una meravigliosa parte
perchè...
è proprio quella tua sensibilità
a renderti, speciale, come sei.
Lo sappiamo che...
quell'altro asilo proprio non faceva per Noi.
Ora qui, di certo,
siamo entrambe più sereni
e, questo, vuol dire tanto.
Le maestre si sono stupite del tuo attaccamento con
tuo fratello Andrea.
Hanno subito capito senza che io parlassi che, tu, geloso
non lo sei stato mai, che c'è un rapporto stretto tra di voi
che non ti fa soffrire vederlo andare via ma,
piuttosto, restare senza di lui.
Lo sappiamo che...
che io non sono una mamma che si fa vedere piangere.
Ma quel grembiulino immacolato
dal quale spuntavano quei due stecchini di gambette
ancora un po' abbronzate...
beh ha fatto cedere anche me.
E io lo so, che come ogni cosa con te
basterà lasciarti il tuo tempo
e mi stupirai.
Attendo.